Baccalà alla vicentina
Ricetta di Giuliana De Conto
Ingredienti
- 1 kg Stoccafisso secco
- 500 g Cipolla
- 1 litro Olio d'oliva extravergine
- 1/2 litro Latte
- 50 g Grana Padano grattugiato
- 1 ciuffo Prezzemolo tritato
Istruzioni
- Ammollare lo stoccafisso, già ben battuto, in acqua fredda, cambiandola ogni 4 ore per 2-3 giorni.
- Levare parte della pelle. Aprire il pesce per il lungo, togliere la lisca e tutte le spine.
- Tagliarlo a pezzi quadrati , possibilmente uguali.
- Affettare finemente le cipolle; rosolarle in un tegamino con un bicchiere di olio, aggiungere le acciughe dissalate, diliscate e tagliate a pezzetti, per ultimo a fuoco spento , unire il prezzemolo.
- Infarinare i vari pezzi di stoccafisso, irrorarli con il soffritto preparato, poi disporli uno accanto all'altro, in un tegame di terracotta o alluminio oppure in una pirofila.
- Ricoprire il pesce con il resto del soffritto, aggiungendo anche il latte e il formaggio grattugiato, il sale e il pepe.
- Unire l'olio, fino a ricoprire tutti i pezzi, livellandoli.
- Cuocere a fuoco molto dolce per circa 4 ore e mezzo, muovendo ogni tanto il recipiente in senso rotatorio, senza mai mescolare. In termine vicentino questa fase di cottura si chiama "pipare".
- Solamente l'esperienza saprà definire l'esatta cottura dello stoccafisso che, da esemplare a esemplare può differire di consistenza.
- Servire ben caldo con polenta in fetta, il baccalà alla vicentina è ottimo anche dopo un riposo di 12/24 ore.
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